Cialamello contralto tardo medievale (spanish shawm). Lo strumento è copia di John Hanchet.
Flauti medievali di taglia soprano, copia di Philipp Blazey. A destra ricostruzione del flauto di Dordrecht, a sinistra ricostruzione del flauto di Göttingen, al centro un modello tradizionale a cameratura cilindrica.
Viella grande da una Bibbia miniata tedesca della metà del XII secolo, copia di Paolo Zerbinatti. Il codice è conservato presso il British Museum di Londra.
Famiglia piccola di flauti rinascimentali. Da destra a sinistra: soprano, contralto, tenore a una chiave con fontanella, basso a una chiave con fontanella.
Viole rinascimentali soprano e tenore, copie di Fabrizio Reginato. Dal modello originale della viola di Antonius Bononiensis (XVI–XVII secolo) conservata presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna.
Viole rinascimentali basso e contrabbasso, copie di Fabrizio Reginato. Dal modello originale della viola di Antonius Bononiensis (XVI–XVII secolo) conservata presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna.
Flauti contralto barocchi. Da sinistra a destra: flauto in olivo Rottenburgh La 415 Hz, copia di Angelo Zaniol; flauto Bressan con tre corpi diversi, copia di Thomas Prescott; il corpo centrale sciolto, dà il La 415 Hz, il corpo a destra dà il La 392 Hz. Lo strumento intero è montato con un corpo centrale che corrisponde a LA 407 Hz.
Organo regale (Bibelregal), copia di Romano Zoelss. Da un originale anonimo del XVII secolo conservato presso il Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. L’inquadratura evidenzia i mantici e le due stecche scorrevoli sulla buca che contiene le ance; scorrendo, le stecche permettono una sensibile variazione della dinamica sonora.
Ghironda barocca di anonimo del XVIII secolo. Lo strumento è copia di Kurt Reichmann.
Virginale di Johannes de Perticis copia di Malcolm Rose. Lo strumento poligonale, in cipresso, e tratto dall’originale del 1684 appartenente alla collezione di Ralph Richey.
Clavicembalo Carlo Grimaldi, copia di Paolo Zerbinatti. Dall’originale del 1697 costruito a Messina e conservato presso il Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. L’inquadratura evidenzia la decorazione a bulino della cassa levatora.
Clavicembalo Giovanni Battista Giusti, copia di Paolo Zerbinatti. Dall’originale del 1681 costruito a Lucca e conservato presso il Germanisches Nationalmuseum di Norimberga. L’inquadratura evidenzia la falsa cassa levatora marmorizzata, la tastiera in bosso e la meccanica.
Clavicembalo Pierre Donzelague, copia di Malcolm Rose. Particolare della tavola armonica con i ponti dei due registri di 8’, gli attacchi del registro di 4’ e la rosetta.
Clavicembalo Pierre Donzelague, copia di Malcolm Rose. Dall’originale del 1711 conservato a Londra (collezione privata).
Clavicordo copia di Mark Stevenson. Da un originale anonimo del XVII secolo. Particolare della tastiera e del sistema leve–tasti.
Fortepiano a tavolo originale Luigi Hoffer (Venezia, 1750 ca.). Mobile lastronato in noce, due ginocchiere. Particolare della tastiera e della meccanica.
Fortepiano a coda originale Johann Schantz (Vienna, 1810 ca.). Mobile lastronato in radica di noce, due ginocchiere. Particolare della tastiera e del frontalino con la targhetta in porcellana recante la firma autografa del costruttore.
Fortepiano a coda originale Anton Zierer (Vienna, 1817). Particolare del meccanismo delle turcherie: piatti e campanelli.
Fotografie di Marina Palpati
Pubblicazioni discografiche
Repertorio barocco italiano per violino e clavicembalo.
Repertorio veneziano preclassico per clavicembalo, sonate inedite (I volume).
Repertorio veneziano preclassico per clavicembalo, sonate inedite (II volume).
Repertorio veneziano preclassico per clavicembalo, sonate inedite (III volume).
Un corpus di sonate di Domenico Scarlatti realizzate a due cembali in prima assoluta.
Repertorio a quattro mani classico e del primo romanticismo con il restaurato fortepiano Giovanni Heichele di proprietà del Civico Museo Teatrale “C. Schmidl” di Trieste.
Repertorio a quattro mani classico e del primo romanticismo con il restaurato fortepiano Bartolomeo Cosner donato al Museo Civico di Feltre.
Repertorio mozartiano a quattro mani con il restaurato fortepiano Endrizzi de Chiusole conservato presso il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige.
I Quintetti op. 56 di Luigi Boccherini (1797) per fortepiano, due violini, viola e violoncello. Edizione integrale.
CD live con estratti dai concerti delle prime due edizioni de La via al Santuario.
DVD live – I Cantori di San Marco – Missa sopra la Battaglia Repertorio rinascimentale sacro d’area veneta
Hildegard von Bingen – Divina dulcedo et laudatio Brani dalla Symphonia harmoniae caelestium revelationum, registrazione a corollario del convegno Mistica, Musica e Medicina. Ildegarda fra il suo e il nostro tempo (Vittorio Veneto, 22/23 settembre 2012)
Nell’anno della privazione della Musica, il 2020, un CD prodotto per alleviarne la mancanza e per nutrire l’anima sinfonica che tutti siamo, come scrive Ildegarda. InUnum ensemble: Elena Modena e Ilario Gregoletto
InUnum ensemble: Caterina Chiarcos, Elena Modena, Anna Passarini, Ilario Gregoletto. Il Passio cantato nei Vespri dagli Antifonari Marciani del Trecento, con commenti ai diversi momenti associati a brani da codici europei coevi.